Un’area verde di circa 150.000 metri quadri all’interno del Parco Fluviale del Meisino (realizzato dal Comune di Torino a partire dal 2001) sarà aperto alla Città di Torino.
Un nuova risorsa offerta al libero utilizzo degli abitanti dopo l’ultima riqualificazione. L’ex Galoppatoio militare è stato trasferito gratuitamente nel 2015 dal demanio al Comune, così spiegano dall’Amministrazione:
“I tecnici agronomi del servizio Verde pubblico del Comune stanno operando per consegnare l’ex Galoppatoio Militare al libero utilizzo dei cittadini. Sono quasi terminati i controlli di stabilità, oggi iniziano gli interventi sugli alberi volti a garantire la sicurezza dei frequentatori,senza snaturare la naturalità del parco e dei suoi boschetti spontanei”.

Per oltre 60 anni l’area è stata utilizzata dall’Esercito italiano, prima come officina, poi come Galoppatoio, dismesso definitivamente 7 anni fa.

“Nel progetto di riqualificazione – aggiungono da Palazzo Civico – “l’ex galoppatoio è stato suddiviso dai progettisti in tre sotto-aree, a seconda delle caratteristiche e degli interventi necessari: un’area naturalistica, popolata da una ricca avifauna, lo spazio delle costruzioni militari che sarà riservato ad attività di servizio e la parte dedicata a parco pubblico.
Il primo obiettivo degli interventi di riqualificazione è garantire la frequentazione in sicurezza. Ci sono infatti oltre 500 alberi di alto fusto, senza considerare le formazioni boschive. Trattandosi di un’area inserita in un parco fluviale e a lungo abbandonata, la situazione degli alberi è molto compromessa. Obiettivo dei controlli di stabilità effettuati nelle settimane scorse è la riduzione del pericolo derivante dalla presenza di piante non stabili, mantenendo però un approccio naturalistico, ossia non toccando la vegetazione spontanea e i boschetti che si sono formati. Anche gli interventi che saranno fatti sugli alberi presenti manterranno questo approccio”.