Un italiano di 42 anni, residente a Rivoli, proponeva ad amici e conoscenti di fare benzina ad un prezzo nettamente inferiore di quello corrente. Solo 1 € al litro anziché 1,48, utilizzando una carta carburanti che gli era stata affidata in qualità di autista presso una ditta di servizi.
Sul caso sono intervenuti dopo una segnalazione, gli agenti del Commissariato di Rivoli con un controllo presso un distributore di carburanti Q8 di Rivoli, dove il truffatore stava proponendo ad un amico il solito affare.
L’uomo è stato trovato in possesso di una carta carburanti intestata alla ditta dove lavora come autista.
A seguito di un successivo controllo presso il distributore, è emerso che solo nell’ultima settimana, utilizzando quella carta, erano stati operati 9 pagamenti per il carburante, per un importo di quasi 1000 €, tutti a distanza estremamente ravvicinata nell’arco dello stesso giorno.

I responsabili della ditta, ascoltati sula questione, hanno spiegato che le tessere devono essere lasciate a bordo del mezzo al termine del lavoro e non è permesso ai dipendenti portarle al seguito.
Le operazioni effettuate in quella settimana erano quindi di natura fraudolenta. L’uomo è stato arrestato per indebito utilizzo di carte di credito e pagamento e appropriazione indebita.