L’ ordinanza di custodia cautelare in carcere è stata eseguita dai carabinieri di Torino nei confronti di 4 indagati. Tra loro un avvocato civilista del foro di Torino, capo della banda: tutti sono responsabili di estorsione.

Alcuni anni la titolare di un’azienda agricola aveva conosciuto l’avvocato in seguito ad una vicenda di carattere privato.
Successivamente il legale, dopo aver ottenuto la fiducia della cliente, il legale le aveva chiesto come favore personale di firmare in suo favore una parcella di 274.000 euro: una garanzia fittizia per finalità economiche mai del tutto chiarite.

Poi lo stesso legale aveva iniziato a pretendere dalla donna la restituzione graduale del credito inesistente, attraverso continue minacce.  L’avvocato aveva ripetuto alla donna che se non avesse pagato il debito le avrebbero incendiato l’ azienda agricola.
Dal 2012 ad oggi la donna ha consegnato alla banda dell’avvocato una cifra superiore ai 50.000 euro.