Sapeva che sarebbe stata una gara difficile ma forse non credeva così tanto. Allegri difende comunque la prestazione dei suoi, dopo la sconfitta per 3-2 subita a Marassi.
I primi 30 minuti della ripresa di una Sampdoria ad altissima intensità  aveva portato la Juventus sotto addirittura di 3 gol. Reti doriane di Zapata al 52′, Torreira a l 72′ e Ferrari al 76′.

I 6 minuti di recupero hanno visto la Juve tentare una clamorosa rimonta. Ma i gol di Higuain al 91′ (su rigore) e la realizzazione dalla distanza di Dybala (94′) hanno soltanto permesso di accorciare le distanze

“Abbiamo giocato bene nel primo tempo – ha dichiarato il tecnico della Juventus –. “Ma se finisce 0-0 nei primi 45′ ci sono demeriti nostri in fase realizzativa. Dopo l’1-0 della Samp abbiamo subito cercato di riacchiappare la partita, c’era il tempo per farlo. Gli episodi l’hanno decisa e questo è il calcio. Loro hanno fatto 3 gol su 4 tiri, serviva pazienza”.

Il tecnico ha anche commentato la scelta di iniziare la gara  con Dybala in panchina: “Paulo è andato in Nazionale e oggi è stato importante a partita in corso. Deve migliorare e ultimamente è stato al di sotto delle sue possibilità. Ha dato buone risposte quando è entrato”.