Il vicepresidente della Regione Aldo Reschigna ha riferito in Commissione sul cantiere del Grattacielo via Nizza.

Gli operai sono già al lavoro, all’interno della struttura del Palazzo unico regionale e attualmente stanno completando gli impianti.

“Tra fine maggio e inizio giugno – ha detto Reschigna – riprenderà la posa dei vetri di facciata per completare la chiusura delle pareti esterne del grattacielo”.
Entro l’estate, – comunicano dalla Regione, il Cnr terminerà le prove di laboratorio che consentirà al professionista scelto dalla Regione di stilare una perizia per stabilire la motivazione dei difetti riscontrati su alcune delle vetrate già posate in facciata.

Nel frattempo si procederà al ripristino dei pavimenti interni, che presentano alcune imperfezioni. “Un ulteriore passo per il completamento dell’opera – ha aggiunto Reschigna – sarà l’approvazione della variante numero 6 – la prima dopo il subentro dell’Ati, in seguito al fallimento di Coop7 – che oltre a realizzare gli interventi necessari per dare il via libera alle prove di laboratorio, consentirà il completamento anche nei collegamenti esterni dell’impianto fognario del palazzo”.

Al momento il 94% dell’opera risulta realizzato: il costo delle parti mancanti è di 23 milioni mentre, quello della perizia è di mezzo milione.