Una delle contromisure prese in Circoscrizione 7 contro i numerosi assalti vandalici alla piscina Colletta di via Ragazzoni è stata quella di predisporre un nuovo presidio in difesa della struttura.

I raid vandalici si sono ripetuti negli ultimi tempi: ben 4 negli ultimi mesi e sempre di domenica, in concomitanza col mercato di libero scambio che si svolge nella vicina via Carcano. “E non può essere una coincidenza – ha dichiarato il presidente di Circoscrizione Luca Deri – visto che in passato questi raid vandalici non avvenivano mentre adesso ce n’è uno dopo l’altro”.

Numerosi i danni alla struttura. A volte sono commessi furti, più spesso sono compiuti semplici atti di sfregio: nell’ultima occasione i teppisti hanno spaccato una portavetro, danneggiato le sdraio, gli armadietti, le panche e i bidoni dell’immondizia.

Da ieri si è presentata la nuova squadra in difesa della piscina Colletta, composta dagli Ecomori, giovani africani richiedenti asilo, organizzati dall’associazione Eco dalle Città. I giovani africani sono già coinvolti in progetti di raccolta differenziata, operativi anche nei mercati di libero scambio di Torino.

Il primo presidio degli Ecomori si è svolto nella mattinata di ieri, domenica 29 aprile. La squadra si è radunata davanti alla recinzione della piscina Colletta, nel giardino lato di via Carcano.

Controlleranno le recinzioni sui tre lati piscina anche nelle prossime domeniche. Intanto gli Ecomori si sono presentati, coinvolgendo i bambini e i presenti con giochi e un pic-nic.

L’obiettivo è quello di creare un clima disteso nel quartiere e impedire nuovi assalti alla piscina. Nel caso in cui i giovani africani vedessero qualcuno tentare di accedere alla struttura chiameranno subito le Forze dell’Ordine.