Sono trascorsi due anni dall’approvazione della legge regionale sul contrasto al gioco d’azzardo patologico.

E i risultati in Piemonte iniziano a vedersi: si è ridotto infatti di oltre mezzo miliardo di euro il volume di gioco nella nostra regione, passato da 5,1 miliardi di euro nel 2016 a circa 4,6 miliardi nel 2018.

Secondo la relazione elaborata da Ires Piemonte, uno studio eseguito sui dati dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli e illustrata nella seduta di terza e quarta commissione del consiglio regionale, la tendenza è in netta opposizione rispetto ai tre anni precedenti, quando i numeri erano in costante aumento.

Fra il 2013 e il 2016 la crescita del volume di gioco in Piemonte era infatti del 4,6%.
Secondo i dati illustrati in Regione anche le perdite al gioco dei piemontesi si sono ridotte del 17%, passate da 1 miliardo e 250 milioni nel 2016 a una stima di un miliardo e 30 milioni per l’anno in corso.