Iersonale della Squadra Volante aveva notato nei pressi di una gastronomia senegalese di via Belfiore movimenti di persone con fare sospetto, tra i quali uno straniero già noto e con precedenti di polizia per reati in materia di stupefacenti.
I poliziotti avevano così effettuato un controllo del locale dove, nonostante la serranda semichiusa, avevano trovato all’interno alcune persone, percependo nel locale cucina un forte odore di marijuana. Nel corso della perquisizione, gli agenti avevano rinvenuto due fagottini di cellophane contenenti marijuana occultati all’interno di una confezione di farina di grano, riposta all’interno di un armadietto adibito a dispensa alimentare.

Il locale è risultato essere già stato oggetto in passato di tre procedimenti sospensivi della licenza, l’ultimo lo scorso maggio, quando la gastronomia era stata chiusa temporaneamente per 30 giorni. Dai diversi controlli effettuati nel tempo, spiega la Questura,è emerso che il locale è divenuto “luogo di contatto” per la consumazione di reati in materia di stupefacenti, anche per l’accertata presenza all’interno e all’esterno di persone con precedenti di polizia.
I Questore ha emesso un nuovo provvedimento di chiusura per la gastronomia,per la ripetuta turbativa all’ordine e alla sicurezza pubblica arrecata dal locale. Notificata alla gastronomia il provvedimento di sospensione della licenza di Pubblica Sicurezza per 40 giorni