Primo giorno di maturità per 17.000 studenti torinesi.

La prima prova, come di consueto, è il tema d’italiano, che invita i maturandi ad una riflessione su un brano tratto dal Giardino dei Finzi Contini di Giorgio Bassani, sulla Cooperazione internazionale (che cita in particolare De Gasperi e Moro), sulla solitudine che spesso si accompagna al componimento d’arte, infine sul tema “Massa e propaganda”.  Queste le tracce della prova di italiano dell’esame di Maturità 2018, iniziato questa mattina alle 8.30.

La sindaca Chiara Appendino ha voluto dare il suo in bocca al lupo alle migliaia di studenti torinesi che affronteranno questo passaggio
Appendino si è presentata stamattina al liceo Domenico Berti di via Duchessa Jolanda, insieme al direttore dell’ufficio scolastico territoriale Stefano Suraniti e alla consigliera per l’Istruzione della Città Metropolitana Barbara Azzara.
“Questo è un momento che non dimenticherete mai – ha detto la sindaca, salutando i maturandi – “è un’esperienza che vi porterete dentro per sempre e, comunque vada, andrà bene”.