Ritorna a Torino dopo un anno di pausa la Notte Europea dei ricercatori. Un evento in cui i giovani ricercatori trasmetteranno la passione per la materia del proprio studio, con centinaia di attività da condividere con i torinesi in location prestigiose: dal Museo Egizio al Planetario. E ancora, al dipartimento di neuroscienze, ai musei dell’Ambiente e del Risorgimento, fino al cortile del Rettorato: qui 300 ricercatori racconteranno il proprio lavoro attraverso attività in grado di interessare tutti per consentire a chiunque sia interessato di scoprire i segreti della ricerca
L’appuntamento con la Notte Europea dei Ricercatori è venerdì 27 settembre fino a mezzanotte.
“Questa Notte ci è mancata tanto, perché è un’occasione per stabilire delle connessioni, far capire cosa facciamo, portare la passione per quello che facciamo” così le ricercatrici Silvia De Francia e Chiara Oppedisano, promotrici dell’iniziativa, presentano all’Ansa l’atteso evento.

“Quest’estate abbiamo cominciato a chiedere ai nostri colleghi e la risposta e stata così piena di entusiasmo che abbiamo capito che dovevamo far rinascere l’appuntamento”.