E’ stata scoperta per la prima volta a Torino un quantitativo di Krokodil, una nuova droga proveniente dalla Russia a base di codeina, benzina e fosforo rosso, capace di “mangiare gli arti” poiché brucia i tessuti in cui viene iniettata, causando ulcere nella pelle.

Pochissimi i sequestri della sostanza negli ultimi otto anni. L’intervento dei carabinieri ha portato all’arresto di un pusher di 47 anni di Torino, Franco Francone. L’uomo spacciava in casa e riceveva i clienti dopo aver preso un appuntamento telefonico.

Sequestrati dai militari della compagnia di Venaria 77 grammi di Krokodil, sei grammi di cocaina e un cellulare. La droga era nascosto nel manico di una scopa.
“Il Krokodil – hanno spiegato dall’Arma – “è un narcotico a base di codeina che in Russia ha acquisito molta popolarità negli ultimi anni. Prende il nome dalla parola ‘coccodrillo’ per l’effetto che produce sulla pelle di chi lo assume”. Ogni dose era pagata al pusher 20 euro.