Commozione cerebrale, mandibola e naso fratturati. In questo stato un uomo di 28 anni era stato trasportato d’urgenza all’ospedale Molinette di Torino dopo essere stato vittima di una violenta aggressione al Parco Colletta sabato scorso.
Le sue condizioni sono fortunatamente migliorate in fretta, tanto che il 28enne è stato dimesso ieri dall’ospedale.
La polizia indaga per ricostruire la dinamica dei fatti, ma intanto è intervenuto con parole piuttosto nette il presidente nazionale dell’associazione no profit Diritti e Libertà per L’Italia Davide Betti Balducci che parla di pista “omofoba” legata a questa aggressione.

“Il ragazzo è rimasto vittima di un’aggressione omofoba” – ha dichiarato Balducci, aggiungendo “È noto a tutti come da anni quello sia un luogo di incontri. E lui è stato per diverso tempo un mio stretto collaboratore per il coordinamento provinciale torinese di Gay Liberal».

Ma la vittima non ricorda nulla dell’accaduto e Betti Balducci è stato inoltre subito smentito dalla famiglia del 28enne.
La sorella dell’aggredito ha voluto rispondere all’esternazione del presidente di Diritti e Libertà, spiegando che il fratello è stato sicuramente vittima di una rapina: “Il ladro – ha detto – lo ha. tramortito, abbandonato a terra e gli ha portato via il telefonino, il portafogli e le chiavi della macchina”.
Le indagini della polizia continuano.