Si è presentato all’ospedale San Giovanni Bosco per una ferita ad un dito, dovuta secondo la sua ricostruzione ad un semplice incidente domestico.

Ma non era così: un ventenne ucraino si è tagliato con un coltello da cucina dopo aver minacciato e picchiato per l’ennesima volta l’ ex fidanzata, entrato nel suo appartamento nel quartiere Barriera di Milano dopo aver forzato la porta con una tessera telefonica.
Il giovane, dopo essersi ferito, ha chiamato il 118 ed è stato trasportato all’ospedale san Giovanni Bosco insieme alla ragazza, alla quale aveva intimato di non raccontare il reale svolgimento dei fatti, dopo una notte di insulti e minacce.
Ma in ospedale la ragazza, colta da malore, ha avuto il coraggio di parlare al medico della sua storia di violenze subite, sia fisiche che psicologiche.
Sono stati quindi allertati gli agenti del Commissariato di Barriera di Milano: l’ucraino in un primo tempo è riuscito a fuggire dalla struttura dopo aver visto un poliziotto.
Successivamente la ragazza, in accordo con gli agenti, ha dato un appuntamento al ventenne che finalmente è stato sottoposto a fermo con l’accusa di atti persecutori, lesioni personali e violazione di domicilio. A seguito della perquisizione nella sua abitazione, sono state rinvenute anche numerose banconote false da 20 euro. Per il giovane pertanto si è aggiunta anche una denuncia per detenzione di banconote contraffatte