Spaccio, urina e feci intorno alla Parrocchia Gesù Crocifisso – “Ora basta, aiutateci”
“Aiutateci!”, è l’accorato appello che lancia don Stefano Cheula, parroco della Chiesa Gesù Crocifisso di via Giaveno, rivolto in particolare all’assessore alla Sicurezza Roberto Finardi.
L’occasione è l’incontro fissato in Circoscrizione 7, organizzato da Patrizia Alessi, consigliere di Frateli d’Italia. La Commissione Sicurezza si è riunita ieri sera nella sede di corso Vercelli 15. Presenti oltre a numerosi cittadini anche il neo-assessore Finardi e alcuni rappresentanti della polizia di Stato.
“Siamo letteralmente circondati dagli spacciatori o da sbandati che passano ore in strada e fanno quello che vogliono- ha spiegato don Stefano. “Bevono birra, urinano, addirittura defecano vicino alla Chiesa. Io stesso più volte sono dovuto uscire con la candeggina e ripulire le vie intorno alla parrocchia, invase da un odore nauseabondo. Chiedo un intervento urgente delle forze dell’ordine: questa situazione sta andando avanti ormai da troppo tempo. Il nostro è un luogo sensibile, c’è un via vai di minorenni che devono passare in mezzo a spacciatori e vagabondi per raggiungere la Chiesa. E anche i parrocchiani non più giovanissimi sono costretti a fare lo slalom in questo degrado per poter andare a messa. Come è possibile che lo smercio di droga sia così diffuso nell’isolato compreso fra via Giaveno, via Saint Bon e corso Vigevano? E tutto alla luce del sole?
“Lo spaccio – ha continuato don Stefano – è di ogni tipo: vediamo tossici disperati ma anche auto di lusso che arrivano a rifornirsi di droga. La sopportazione è al limite, chiediamo l’intervento di istituzioni e forze dell’ordine, interventi strutturali che riportino la quiete nel quartiere, così non possiamo andare avanti. E’ il momento di dire basta a questo degrado”