La magistratura valuterà l’importanza della telefonata intercettata dai finanzieri, relativa all’indagine sul buco milionario dei conti Gtt, fra il braccio destro di Appendino e l’ad di Gtt, in cui il politico chiede di intervenire per una multa pagata a suo dire ingiustamente da un amico.

La finanza ha inviato in procura la telefonata dello scorso luglio. Paolo Giordana, braccio destro del sindaco si rivolge all’amministratore delegato di Gtt Valter Ceresa. Un contenuto diffuso da Repubblica:

«Per carità – dice Giordana – i controllori sono tanto bravi però un po’ troppo, come dire, quadrati. Praticamente un mio amico era sul pullman che stava per timbrare il biglietto e il controllore l’ha fermato dicendogli “lo deve timbrare 5 minuti fa, 1 minuto fa, 30 secondi fa. Adesso le devo fare la multa”. Non è tanto carina come cosa. Cosa possiamo fare?». L’ad di Gtt chiede: «Ma la multa ce l’hai?». E Giordana replica : «Ha la multa e il biglietto timbrato anche». Ceresa conclude: «Sì, manda. Posso. Me la puoi mandare? Faccio io”.