L’episodio denunciato da Giulia una ragazza di 15 anni, italiana di pelle nera, è incredibile:
“Inutile che vai a scuola tanto finisci sulla strada“- sono queste le frasi riportate dalla ragazza, attribuite ad un uomo sulla sessantina che ha iniziato ad insultarla non appena è salita sull’autobus della linea 63. Come se non bastasse l’uomo le ha anche sferrato un calcio.
Giulia è una ragazza italiana, con padre africano ed è una promessa del basket cittadino.
Ma questi particolari sono superflui: anche fosse stata originaria di un altro paese il colore della pelle non può portare ad attacchi razzisti di questo tipo in un paese civile:
“Con mia mamma – dice la ragazza – “Abbiamo deciso di denunciare quello che è successo ai carabinieri. Non so se si riuscirà ad identificare questa persona ma quello che è successo è grave”.

Immediato l’intervento della sindaca Chiara Appendino che ha commentato: “Il razzismo non può trovare nessuno spazio e nessuna tolleranza. La Città di Torino è vicina alla ragazza insultata ieri mattina. Mi auguro che le Autorità risalgano presto al responsabile“.