Tre giovanissimi “acrobati”, di età compresa fra  i 14 e i 17 anni, si arrampicavano per entrare negli appartamenti da svaligiare.
I tre ragazzi nomadi erano i componenti di una banda che colpiva a Torino. Il loro capo e riferimento era uno slavo di 40 anni, arrestato ieri dai carabinieri.

L’uomo accompagnava in macchina i tre ragazzi sul luogo dei furti, poi li riprendeva a colpo eseguito.

Grazie all’identikit fornito da alcuni testimoni e alle immagini di videosorveglianza, gli agenti sono riusciti a risalire al capo della banda, fuggito quando i 3 ragazzi sono stati arrestati in Strada delle Cacce lo scorso novembre dopo aver tentato un furto in un’ abitazione.