
Dramma della disperazione a Torino – Spara alla moglie malata e si uccide

Omicidio-suicidio a Torino, nel quartiere Borgo Vittoria.
Giulio Gauna 90 anni, elettricista in pensione, ha prima sparato con una pistola alla moglie Vera Sartore, 88 anni, da tempo malata di Alzheimer. Poi ha fatto fuoco su se stesso, puntandosi l’arma alla testa e si è ucciso.
I parenti non riuscivano a mettersi in contatto con la coppia di anziani e hanno dato l’allarme. I due corpi senza vita sono stati trovati in salotto, accasciati ciascuno su una poltrona, all’interno di un appartamento in via Coppino 122.
Alla base di questo gesto la disperazione dell’uomo: la moglie, commerciante in pensione, era da tempo malata di Alzheimer e non riusciva quasi più a riconoscere le persone.
L’arma utilizzata per l’omicidio-suicidio è una pistola semiautomatica regolarmente registrata