Bigamìa aggravata – Uomo si sposa due volte in tre mesi. Ora è sotto processo
L’accusa per un uomo di 30 anni è di bigamìa aggravata: ora si trova sotto processo a Torino.
Ma la causa è ancora aperta, tanto che il tribunale del capoluogo piemontese attende di ascoltare un rappresentante del consolato marocchino per andare a fondo alla vicenda.
L’uomo si era sposato una prima volta nel settembre 2015 in Marocco secondo l’uso musulmano: un matrimonio rapidissimo, non ci fu convivenza e la coppia chiese subito il divorzio .
Due mesi dopo l’uomo ha sposato un’italiana di 47 anni, presentando il proprio stato civile. Ma dopo che la donna è venuta a conoscenza del matrimonio precedente ha presentato querela.
Finora è stato accertato che il divorzio venne formalizzato solo dopo le nozze “torinesi”.
In seguito la donna ha ritirato la denuncia ma resta ancora l’accusa di bigamia, in quanto reato perseguibile d’ufficio. Ci sarebbe inoltre l’aggravante per l’uomo di induzione in errore della consorte.