Riforma della caccia, prosegue il dibattito – In Consiglio regionale la discussione

24/04/2018

Continua in Consiglio regionale l’esame del disegno di legge della Giunta che ridisegna l’attività venatoria in Piemonte.

Il provvedimento proposto dalla Giunta regionale – come ha spiegato l’assessore alla Caccia Giorgio Ferrero – rivede la legislazione in materia faunistico-venatoria in chiave nuova e moderna, in sintonia con i cambiamenti nazionali ed europei e in maniera tale da recepire le esigenze e le sollecitazioni delle associazioni di settore.
Tra le principali novità la tutela per le specie della tipica fauna alpina e gli uccelli protetti dalla direttiva comunitaria, l’aumento della superficie venatoria minima degli ambiti territoriali di caccia e dei comprensori alpini, l’obbligo di una prova di tiro per la caccia di selezione eil riconoscimento della possibilità di commercializzare gli animali abbattuti.

Il dibattito ha quindi evidenziato le posizioni dei vari Gruppi.

A favore del provvedimento il Pd e Art1.
Per Paolo Allemano (Pd) l’approccio “favorevoli e contrari” alla caccia è sbagliato, la politica deve mediare. Mentre Silvana Accossato (Movimento Art.1) ha sottolineato come guardando alla gestione partecipata della caccia (dagli Atc e Ca, al mondo agricolo) in passato ci siano stati abusi e vari tentativi del mondo venatorio di occupare tutti gli spazi, per cui con questa legge si pongono delle regole chiare.

Il fronte dei contrari ha visto Gianluca Vignale (Movimento nazonale per la sovranità): “Si vuol fare del Piemonte l’unica Regione d’Italia ad avere un numero maggiore di limitazioni rispetto alla legge nazionale, quindi violandola. Se guardiamo alle liste delle specie non cacciabili, siamo davanti ad una legge incostituzionale, proprio perché è lo Stato che deve decidere in tale materia”.

Per Francesco Graglia (Fi) “il punto centrale è che questo Ddl è caratterizzato anche da una chiara pregiudiziale anticaccia”, mentre Angelo Bona (sempre di Fi) ha elencato i nodi critici.

Roberto Ravello (Fdi) ha sollecitato un approccio non ideologico, ma derivante da una cultura antropocentrica: “l’uomo è infatti colui che più di ogni altra specie, ha gli strumenti per fare male, ma anche bene in favore dell’ambiente. Non si deve poi avere paura nel sottolineare gli aspetti economici della caccia. La maggioranza ha perso l’occasione di ergersi a strumento di equilibrio”.

Tutti i consiglieri del M5s sono intervenuti per ribadire la loro contrarietà non solo al Decreto, ma all’intera attività venatoria. Per Paolo Mighetti la legge nazionale è superata, visto che nel 1992 la situazione era completamente diversa, con un mondo della caccia e della fauna selvatica diverso. Francesca Frediani: “L’intento sarebbe quello di poter abolire la caccia, non potendolo fare, il nostro scopo è quello di poter porre più vincoli possibili”.

Questo l’intervento di Mauro Campo (M5S): “Dal 1992 ad oggi abbiamo consumato il territorio, danneggiando l’ambiente. Qual è l’elemento debole: la fauna selvatica o l’uomo? Dobbiamo smetterla con il concetto di sparare per sport e ricreazione”. Sono intervenuti anche Giorgio Bertola, Davide Bono, Gianpaolo Andrissi e Federico Valetti.

La posizione di Bertola è quella di ridurre il più possibile l’attività venatoria, limitandola solamente al cinghiale (5 capi annui), alla lepre comune (2 capi annui) e al fagiano (3 capi annui) esclusivamente nelle giornate di mercoledì e sabato, e recepire proprio quei quesiti referendari ai quali non fu possibile dare risposta per la mancata effettuazione della consultazione per via dell’abrogazione della legge regionale allora vigente.

Il testo proposto da Vignale, partendo dal quesito se sia meglio una nuova legge che limiti ancora l’attività venatoria all’interno della nostra regione o piuttosto tenerci la cosiddetta leggina esistente, mira a consentire al Piemonte di avere diritti venatori paragonabili a quelli di altre Regioni italiane.

Ti è piaciuto l’articolo?

Condivilo su tutti i social e menziona TorinoNews24 - Notizie da Torino

Potrebbero interessarti

Cessione Gedi, parla Avetta: “La Regione difenda la Sentinella del Canavese e i suoi 132 anni di storia”

Cessione Gedi, parla Avetta: “La Regione difenda la Sentinella del Canavese e i suoi 132 anni di storia”

La possibile vendita delle testate del Gruppo GEDI suscita forte allarme non solo a Torino, ma anche nel territorio del Canavese. A esprimere preoccupazione è il consigliere regionale Mauro Avetta, che richiama l’attenzione sugli effetti che l’operazione potrebbe avere sull’informazione locale e sul futuro de La Sentinella del Canavese, quotidiano storico del territorio. Secondo Avetta, […]

13/12/2025

La cucina italiana è patrimonio dell’Umanità Unesco – Crosetto: “Orgoglio nazionale che appartiene a tutti”

La cucina italiana è patrimonio dell’Umanità Unesco – Crosetto: “Orgoglio nazionale che appartiene a tutti”

La cucina italiana entra ufficialmente nella Lista rappresentativa del Patrimonio culturale immateriale dell’Unesco, diventando un simbolo riconosciuto a livello mondiale. La decisione è stata presa dal Comitato intergovernativo dell’organizzazione, riunito a Nuova Delhi, che ha approvato la candidatura intitolata “Cucina italiana fra sostenibilità e diversità bio-culturale”, confermando il giudizio favorevole espresso nei mesi precedenti. Alla […]

13/12/2025

A Torino linee STAR gratis per tutti, ogni sabato e i festivi – L’annuncio

A Torino linee STAR gratis per tutti, ogni sabato e i festivi – L’annuncio

A Torino linee STAR gratis per tutti, ogni sabato e i festivi – L’annuncio Linee STAR gratuite per tutti i sabati e i giorni festivi. Dal 6 dicembre al 6 gennaio (compresi), infatti, per utilizzare le linee di trasporto pubblico STAR non si dovrà pagare il biglietto. La delibera, proposta dall’assessora ai Trasporti della Città […]

13/12/2025

Torino –  A Natale brilla Porta Palazzo. Domenica una giornata di eventi, fra musica e spettacolo INFO

Torino – A Natale brilla Porta Palazzo. Domenica una giornata di eventi, fra musica e spettacolo INFO

Torino – Porta Palazzo brilla a Natale. Domenica una giornata di eventi, fra musica e spettacolo Questa domenica, 14 dicembre, Porta Palazzo sarà al centro di una giornata di iniziative dedicate al Natale, alla cultura e alla partecipazione con “A Natale Porta Palazzo Brilla”, un appuntamento promosso dalla Città di Torino che intreccia memoria storica, […]

12/12/2025

A Torino torna la magia di ‘Natale in Giostra’ – Parco Dora si trasforma in un villaggio fantastico. L’Evento

A Torino torna la magia di ‘Natale in Giostra’ – Parco Dora si trasforma in un villaggio fantastico. L’Evento

A Torino si riaccende l’atmosfera delle feste con il ritorno di “Natale in Giostra”, che fino al 6 gennaio 2026 animerà il Parco Dora. La storica manifestazione, giunta alla 46ª edizione, si svolgerà sotto la grande tettoia dell’ex area industriale dello strippaggio, trasformata per l’occasione in un vero villaggio del divertimento con una cinquantina di […]

12/12/2025

Torino – L’India si prende anche ItalDesign . Dopo Pininfarina e Iveco gli indiani acquistano n’altra azienda storica

Torino – L’India si prende anche ItalDesign . Dopo Pininfarina e Iveco gli indiani acquistano n’altra azienda storica

A Torino cambia ancora il panorama dell’automotive: dopo Pininfarina entrata nell’universo Mahindra e dopo il passaggio di Iveco sotto il controllo di Tata, anche Italdesign si prepara a un nuovo proprietario proveniente dall’India. Audi ha infatti avviato un accordo con Ust, gruppo con sede legale negli Stati Uniti ma controllato da capitali indiani, per la […]

12/12/2025

Torino – Oltre il 40% delle famiglie torinesi vive grazie ai soldi dei nonni. “Situazione critica”

Torino – Oltre il 40% delle famiglie torinesi vive grazie ai soldi dei nonni. “Situazione critica”

A Torino oltre quattro famiglie su dieci riescono a mantenere un livello di vita dignitoso grazie al contributo economico dei nonni, un segnale evidente di un equilibrio sociale sempre più fragile. Il dato è emerso durante l’incontro conclusivo dell’associazione Dumsedafè, ospitato nelle sale storiche del Circolo dell’Unione Industriali. L’appuntamento, guidato come sempre da Piero Gola, […]

12/12/2025

L’Italia paga l’energia molto più degli altri Paesi – Confindustria: “Aziende svantaggiate, serve subito un intervento”

L’Italia paga l’energia molto più degli altri Paesi – Confindustria: “Aziende svantaggiate, serve subito un intervento”

Il costo dell’energia in Italia continua a rappresentare un ostacolo pesante per la competitività del sistema produttivo. Confindustria torna a lanciare l’allarme: “Il costo dell’energia nel nostro Paese resta troppo alto rispetto ai principali partner europei. Ogni giorno che passa è un vantaggio competitivo regalato ai concorrenti”. L’associazione degli industriali ha analizzato tre bollette di […]

12/12/2025

Torino – Oggi sciopero generale: disagi per i passeggeri. Info e orari garantiti

Torino – Oggi sciopero generale: disagi per i passeggeri. Info e orari garantiti

Per la giornata di oggi, venerdì 12 dicembre, è stato proclamato uno sciopero generale di 24 ore dalla CGIL, come forma di protesta contro la nuova Legge di Bilancio. L’agitazione coinvolgerà l’intero sistema dei trasporti, ma saranno comunque previste alcune fasce in cui i servizi resteranno operativi per garantire la mobilità essenziale. Per quanto riguarda […]

12/12/2025