
“Processate Berlusconi” – La procura di Torino chiede il suo rinvio a giudizio
La procura di Torino ha chiesto il rinvio a giudizio di Silvio Berlusconi nell’ambito del processo Ruby ter, in cui l’ex premier è accusato di corruzione in atti giudiziari.
Il fascicolo è stato trasmesso da Milano a Torino: il pm Laura Longo ha chiesto infatti anche il rinvio a giudizio per Roberta Bonasia, ex infermiera di Nichelino diventata in seguito modella, coinvolta nello scandalo delle cene a luci rosse di Arcore.
Bonasia è accusata di calunnia, falsa testimonianza e corruzione in atti giudiziari e secondo l’accusa sarebbe stata pagata da Berlusconi per rendere testimonianze false sulle cene di Arcore e i pagamenti sarebbero avvenuti a Torino.
L’avvocato difensore di Roberta Bonasia Stefano Tizzani ha dichiarato davanti al gup che la ragazza non è punibile perché se ha reso dichiarazioni non veritiere sulle serate di Arcore, lo ha fatto per proteggere il proprio onore. Invocando l’articolo 384 del codice penale l’avvocato ha dichiarato che non si può condannare chi ha commesso un fatto costretto dalla necessità “di salvare se stesso da un grave e inevitabile nocumento dell’onore”.
La ragazza è già stata Miss Torino 2010 e finalista di Miss Italia, lavorava come infermiera e sognava di fare la show girl. “Roberta Bonasia ha preso possesso di tutto. Pretende tutto. Lui è preso” – è l’intercettazione telefonica in cui viene coinvolto la ragazza, in un dialogo tra Lele Mora ed Emilio Fede.