
Calci e pugni alla moglie che non rispetta il Ramadan – Nuovo arresto in periferia Nord
Un altro episodio di violenza domestica a Torino: la moglie di un marocchino di 40 anni non rispettava secondo l’opinione dell’uomo il Ramadan e i dettami legati alla loro religione. Per questo motivo è stata aggredita e insultata subendo violenze per tutta una notte. Il marito le anche versato un secchio d’acqua addosso per costringerla a restare sveglia.
L’aggressione è avvenute nell’appartamento della coppia, in zona Aurora, prima che la donna chiamasse finalmente la polizia.
All’arrivo degli agenti, l’uomo pavidamente, ha cercato di difendersi spiegando che era stata la compagna ad aggredirlo, tanto da mandarlo al Pronto Soccorso.
Ma questo racconto non ha trovato alcun riscontro. Nella realtà dei fatti l’uomo ha colpito più volte la donna con calci e pugni e ha infranto un vetro della porta della camera da letto. Nella mattinata seguente le violenze sono riprese e la donna, terrorizzata, ha richiesto aiuto tramite il 112 NUE.
Gli agenti della Squadra Volante sono intervenuti sul posto e hanno arrestato il marocchino che ha numerosi precedenti di polizia per maltrattamenti in famiglia.