
Torino è peggio di Napoli per numero di reati – I dati diffusi dal Censis
Escono dati che in altri tempi sarebbero stati definiti allarmanti, ma che non sorprendono particolarmente coloro che ogni giorno hanno a che fare con la microcriminalità che popola i quartieri più a rischio del capoluogo piemontese.
Il problema legato alla mancanza di sicurezza è avvertito in numerose zone cittadine, con primati ben poco edificanti per la periferia nord di Torino e San Salvario.
La tendenza è negativa. Secondo i dati diffusi dal Censis, il 60% circa dei torinesi percepisce il rischio di subire un reato, in particolare aggressioni e scippi.
I numeri si riferiscono al recente passato. Ora l’impegno del questore 56enne Francesco Messina, a Torino dallo scorso gennaio, ha portato a numerose retate e controlli straordinari in particolare su Barriera di Milano, Aurora, San Salvario e nella zona del Valentino: la speranza per i cittadini torinesi è che con la mano pesante del nuovo questore la situazione possa cambiare.
Intanto il Censis, Istituto di ricerca socio-economica, informa che ben il 5,5% dei crimini denunciati sul suolo italiano è stato registrato a Torino. Un dato che supera, seppur di poco, persino Napoli.
In particolare, i reati denunciati a Torino sono 136.384 contro i 136.043 di Napoli. Numeri superati da Milano, con 237.365 reati denunciati e da Roma, con 228.856.
E’ possibile che nel nel capoluogo campano la denuncia sia una pratica meno diffusa che a Torino. Ma è anche vero che la popolazione napoletana è maggiore di quella torinese. Il dato, alla luce di questi fatti, è dunque allarmante.