Angelo Longo ha da poco compiuto 100 anni e proprio dopo aver raggiunto quest’importante traguardo ha vissuto un’ondata di celebrità inattesa: 40 anni di servizio all’Autocentro della Polizia di Stato a Torino, 6000 auto di servizio di cui ha gestito l’acquisto, Angelo Longo ha avuto un ruolo centrale in Polizia fino agli anni ’80.
Poi la meritata pensione e, a distanza di tempo il ricordo dei colleghi con un biglietto d’auguri firmato dal questore Francesco Messina e una festa a casa sua.
Ma l’aneddoto curioso che ha raccontato Angelo Longo si cala ancor più nella storia: Longo era in qualche modo certo di arrivare al traguardo dei 100 anni: gli fu predetto, ha raccontato, da una donna durante la Seconda guerra mondiale, mentre combatteva nei Balcani. “Vivrai cent’anni e più”, gli disse la donna slava che guardò nel suo futuro.

L’uomo durante il conflitto è stato anche internato in un campo di concentramento in Albania. Da qui, con mezzi di fortuna e una lunghissima camminata riuscì a tornare in Sicilia al termine della guerra.

Una storia che sconfina nell’eroismo, resa pubblica solo oggi, raggiunti i 100 anni di vita.
Una storia  diventata virale, grazie al racconto pubblicato su facebook da ‘Lisa’, l’agente virtuale che presidia facebook per conto della Polizia.

“Una lunga carriera, con gli inizi segnati dalla seconda guerra mondiale, periodo in cui Angelo è stato anche imprigionato in un campo di concentramento in Albania. Liberato solo alla fine del conflitto, tornò in Italia con mezzi di fortuna e dopo tanta sofferenza. Lui racconta che durante la prigionia una donna albanese gli predisse il futuro dicendogli che sarebbe vissuto ben oltre i 100 anni. E noi gli auguriamo di superare abbondantemente il traguardo” – ha scritto l’agente Lisa

In molti si sono emozionati leggendo la storia di Angelo Longo, una sorta di monumento vivente della Polizia.