“Etichetta deve raccontare il prezzo delle materie prime” – La proposta dal Salone del Gusto

22/09/2018

Nuova proposta di Slow Food sul prezzo all’origine presentata al ministro Centinaio.
Uno strumento per rendere più consapevoli i consumatori, aumentare la trasparenza delle filiere, valorizzare imprese agricole etiche e socialmente responsabili e contrastare le politiche aggressive della grande distribuzione organizzata nei confronti dell’agricoltura di piccola scala. Queste sono, in sintesi, le finalità della proposta del prezzo origine consegnata da Slow Food al ministro per le Politiche agricole alimentari, forestali e del turismo Gian Marco Centinaio.

«Indicare in etichetta il prezzo della materia prima all’origine – spiegano dal Comitato esecutivo di Slow Food Italia – non è un obbligo, ma un’autodichiarazione del trasformatore che consapevolmente si impegna a garantire un sistema trasparente di tracciabilità del valore. Il prezzo all’origine sottolinea il comportamento dell’azienda nei confronti del sistema produttivo attraverso un’indicazione puntuale che porta alla luce l’atteggiamento nei confronti di chi produce quella specifica materia prima».

Il presidente di Slow Food Carlo Petrini ha evidenziato come il prezzo riconosciuto agli agricoltori per il grano «sia lo stesso di 30 anni fa, mentre per le carote sono riconosciuti 7 centesimo al chilo».

«Riteniamo – proseguono gli esponenti del Comitato esecutivo – che questa iniziativa possa contribuire non solo a restituire dignità e valore al lavoro agricolo, ma innanzitutto fornire strumenti di valutazione al consumatore e contrastare la progressiva spinta al ribasso dei prezzi all’origine dei prodotti alimentari. La stessa che siamo convinti abbia contribuito a generare condizioni di lavoro nelle campagne sempre meno dignitose e a innescare meccanismi in cui gli unici a guadagnarci sono i criminali più o meno organizzati, che sul disperato bisogno di lavoro delle persone costruiscono le loro fortune».

Slow Food ha avanzato una proposta formale al Ministro al fine di convocare un tavolo di lavoro per approfondire l’argomento.

Il ministro Centinaio, rispondendo ai giornalisti, ha replicato: «Su una maggior chiarezza delle etichette con me si sfonda una porta aperta».

Il prezzo della materia prima all’origine è un’iniziativa dell’associazione fondata da Carlo Petrini che va ad aggiungersi ad altre come l’etichetta narrante lanciata nel 2011, uno strumento che fa conoscere ai consumatori molti più dati di quelli richiesti dalla legge, che racconta il prodotto e il lavoro dell’agricoltore e che diversi partner storici di Slow Food come Alcenero stanno già portando avanti.

La proposta del prezzo all’origine è stata ripresa e resa più organica nelle settimane di agosto, dopo gli incidenti in Puglia in cui sono rimasti uccisi 16 braccianti africani impegnati nella raccolta dei pomodori.

Da Ismea (Istituto di servizi per il mercato agricolo alimentare) oggi è stata inoltre lanciata una consultazione pubblica sul tema dell’etichettatura, on line sul sito www.ismea.it fino al 30 novembre, che si concentra sull’origine delle materie prime, sul luogo di trasformazione e sulla presenza di queste informazioni in etichetta, per valutare se e quanto sia maturato l’interesse dell’opinione pubblica in materia.

A sottolineare l’importanza dell’argomento, di etichettatura si parla in questi giorni a Terra Madre Salone del Gusto in numerosi seminari e incontri: il programma completo su www.slowfood.it.

Ti è piaciuto l’articolo?

Condivilo su tutti i social e menziona TorinoNews24 - Notizie da Torino

Potrebbero interessarti

Torino – Arrivano le strisce blu a prezzo scontato per chi lavora solo mezza giornata. Ecco le novità

Torino – Arrivano le strisce blu a prezzo scontato per chi lavora solo mezza giornata. Ecco le novità

Per chi lavora con contratti part time potrebbe presto arrivare una soluzione più conveniente per la sosta nelle strisce blu. L’assessora alla Mobilità di Torino, Chiara Foglietta, ha annunciato in consiglio comunale l’intenzione di introdurre abbonamenti orari a prezzi ridotti, pensati per chi trascorre solo mezza giornata in ufficio o nei negozi. Foglietta ha spiegato […]

05/12/2025

Torino – Assalto a La Stampa, parla il sindaco Lo Russo: “Da Piantedosi troppa retorica. Non alimentiamo la tensione”

Torino – Assalto a La Stampa, parla il sindaco Lo Russo: “Da Piantedosi troppa retorica. Non alimentiamo la tensione”

Il sindaco di Torino, Stefano Lo Russo, è intervenuto nuovamente dopo l’assalto alla sede de La Stampa, definendo l’episodio “un gesto gravissimo contro la libertà di stampa e contro le regole democratiche”. A suo avviso, chi ha organizzato l’azione deve essere identificato e perseguito senza esitazioni. Nello stesso tempo, Lo Russo ha richiamato alla necessità […]

04/12/2025

Se il Piemonte fosse uno Stato come sarebbe? PIL superiore alla Slovacchia ed eccellenza del Turismo: i dati

Se il Piemonte fosse uno Stato come sarebbe? PIL superiore alla Slovacchia ed eccellenza del Turismo: i dati

Cosa accadrebbe se il Piemonte si trasformasse in un Paese autonomo all’interno dell’Unione Europea? Un’analisi comparativa realizzata da Quotidiano pimontese, mostra come la regione, presa da sola, assumerebbe un profilo tutt’altro che marginale nel panorama europeo. Con 4,2 milioni di abitanti, lo Stato-Piemonte rientrerebbe nella fascia dei Paesi meno popolosi dell’UE, collocandosi intorno al 21° […]

05/12/2025

‘Schiscetta’ al lavoro: quanto fa risparmiare? Più di 3mila euro all’anno, come 2 stipendi. I dati

‘Schiscetta’ al lavoro: quanto fa risparmiare? Più di 3mila euro all’anno, come 2 stipendi. I dati

‘Schiscetta’ al lavoro: quanto fa risparmiare? Più di 3mila euro all’anno Prepararsi il pranzo a casa e portarlo in ufficio non è solo un’abitudine salutare, ma anche una strategia che permette di ridurre in modo consistente le spese quotidiane. Secondo una recente analisi di Bravo, società fintech specializzata nella gestione del debito, rinunciare ai pasti […]

05/12/2025

Il 2026 sarà l’anno dei ‘ponti’: 31 giorni di vacanza. Ecco quando (e come sfruttarli al meglio)

Il 2026 sarà l’anno dei ‘ponti’: 31 giorni di vacanza. Ecco quando (e come sfruttarli al meglio)

Il 2026 si preannuncia un anno particolarmente favorevole per chi ama approfittare delle festività per organizzare viaggi o brevi fughe dalla routine. Secondo la guida ai ponti pubblicata da WeRoad, con appena otto giorni di ferie sarà possibile ottenere fino a 31 giorni complessivi di pausa, grazie alla disposizione fortunata delle principali ricorrenze. Il primo […]

04/12/2025

Sanremo –  Carlo Conti ha detto ‘No’ a tantissimi Big. Ecco gli esclusi eccellenti

Sanremo – Carlo Conti ha detto ‘No’ a tantissimi Big. Ecco gli esclusi eccellenti

Dopo l’annuncio dei 30 Big che saliranno sul palco dell’Ariston dal 24 al 28 febbraio 2026, si è subito acceso il dibattito sugli artisti rimasti fuori. Carlo Conti, direttore artistico del Festival, aveva già anticipato al Tg1 di aver ricevuto un numero record di candidature: circa 270. La selezione, dunque, è stata inevitabilmente drastica e […]

04/12/2025

Italia a rischio estinzione – Crollo natalità: ecco fra quanti anni il nostro Paese rischia di ‘sparire’

Italia a rischio estinzione – Crollo natalità: ecco fra quanti anni il nostro Paese rischia di ‘sparire’

Italia a rischio “estinzione”? Il calo delle nascite mette in pericolo il futuro demografico del Paese Nel 2024 l’Italia ha registrato un nuovo record negativo di nascite: soltanto circa 370.000 bambini sono venuti al mondo. Nel contempo si sono registrati circa 651.000 decessi, che determinano un saldo naturale fortemente negativo, con oltre 280.000 morti in […]

04/12/2025

In 10 anni scompariranno in Italia oltre 100mila negozi – “I quartieri saranno sempre più vuoti e anonimi”: i dati allarmanti

In 10 anni scompariranno in Italia oltre 100mila negozi – “I quartieri saranno sempre più vuoti e anonimi”: i dati allarmanti

In Italia il commercio al dettaglio sta vivendo un declino rapido e costante: secondo le stime di Confcommercio, nel giro di dieci anni potrebbero sparire dalle nostre città più di 114 mila attività. Si tratta di un fenomeno già in corso, visto che dal 2013 hanno chiuso i battenti circa 140 mila negozi, un processo […]

04/12/2025

Il 90% dei petti di pollo a marchio Conad, Coop ed Esselunga mostrano segni di crescita accelerata – Ecco i risultati

Il 90% dei petti di pollo a marchio Conad, Coop ed Esselunga mostrano segni di crescita accelerata – Ecco i risultati

Se fossero persone, li definiremmo individui con seri problemi alle articolazioni, incapaci di muoversi a causa di profonde lesioni sotto i piedi. Ma si tratta di polli, considerati “idonei” dalla normativa e quindi immessi sul mercato come carne sicura. Questo consente la proliferazione di allevamenti che funzionano come vere catene di produzione, dove l’obiettivo è […]

04/12/2025