
Centri massaggi sequestrati a Torino – Indagini per sfruttamento della prostituzione

Sono stati sequestrati a Torino dalla Polizia Municipale tre centri massaggi cinesi: indagate sei persone fra cui tre sorelle che gestivano i centri, dotati di un sistema di sorveglianza, interna ed esterna, che permetteva di controllare tutto quanto accadeva.
Ora si indaga per sfruttamento della prostituzione: nelle operazioni sono state accompagnate presso il Comando tredici ragazze cinesi, due di loro sono state denunciate per violazione della Legge sull’immigrazione.
Sequestrati inoltre dai vigili migliaia di euro, nascosti un p’ ovunque nei tre centri massaggi che si trovano in via Tonale, corso Vigevano e via Governolo. Le banconote, provento delle attività illecite, erano nascoste in armadi, cassetti e all’interno degli abiti ‘da lavoro’ delle ragazze.
Quest’ultimo intervento della Municipale è lo sviluppo delle indagini che già all’inizio dello scorso anno aveva portato alla chiusura di 42 centri massaggi in città.
Sequestrati alle sorelle che gestivano i locali anche tablet, cellulari, agende e computer utili che saranno utilizzati per il prosieguo delle indagini dalla dalla Sezione di Polizia Giudiziaria della Squadra “Tratta e sfruttamento della prostituzione.