
Falsificava documenti per truffare banche – I carabinieri indagano su probabili complici
E’ stato arrestato dopo un ultimo tentativo di truffa, ma le indagini dei carabinieri potrebbero portare anche ad altre persone, sospettate di essere complici all’interno degli uffici di banche e poste, dell’attività criminosa dell’uomo.
Un 53enne italiano è stato arrestato dai carabinieri dopo la segnalazione del direttore delle Bene Banca di Orbassano, insospettito da alcuni passaggi poco chiari della vicenda.
Secondo le indagini, l’uomo falsificava le carte d’identità elettroniche per aprire un conto in banca, quindi incassava assegni intestati ad altri. L’accusa a suo carico è di tentata truffa, possesso di documenti contraffatti e ricettazione.
Ma la pista che stanno seguendo i carabinieri ha ora l’obiettivo di smascherare eventuali complici all’interno degli uffici in cui l’uomo ha colpito o tentava di colpire: i complici lo avrebbero infatti avvertito dell’arrivo di assegni di un certo valore, in modo che, saputa l’identità del beneficiario, ilo truffatore creasse il documento falso per poi tentare di incassare l’importo.
Le indagini dei militari continuano.