Rider Torino, approvata prima legge in Italia che vieta di pagarli a cottimo “Battaglia al caporalato digitale”

21/11/2018

“Ogni mattina un fattorino si sveglia e sa che dovrà correre più veloce che mai, o la sua paga sarà da fame. La verità è che per i lavoratori delle piattaforme il rischio è quotidiano. Il rischio di perdere il lavoro, il rischio di farsi male” – dichiara il Capogruppo di LeU e Segretario di Sinistra Italiana Marco Grimaldi – “Perciò proviamo intanto a mettere un punto fermo, rivendicando la possibilità di vietare il cottimo su tutto il territorio regionale per il rischio concreto di incidenti, perché essere pagato a consegna, per un fattorino in bicicletta, significa sentirsi obbligato a correre più veloce e mettersi in pericolo per fare più consegne possibile. Avevamo detto che non sarebbero stati i capricci di qualcuno a fermare il nostro lavoro su questo tema, e siamo andati avanti. Non crediamo che il Governo possa e voglia sollevare dubbi di incostituzionalità senza aver risolto il problema”.

Il Piemonte è la prima regione in Italia a farlo.

È stato approvato ieri in aula a maggioranza l’emendamento alla legge “omnibus”, che vede primo firmatario il consigliere Marco Grimaldi, capogruppo di LeU in Regione per vietare il cottimo nei servizi di consegna a domicilio.

Lo scorso Giovedì, ha raccontato lo stesso Grimaldi, un rider di Glovo è caduto accidentalmente dalla bici durante l’orario di lavoro. Una volta giunto all’ospedale gli è stata refertata una frattura alla mascella e, dopo quattro giorni di ricovero dovrà sostenere un’operazione chirurgica che porterà con sé numerosi giorni di prognosi.
“Non è ancora chiaro se e in che misura Glovo pagherà l’infortunio, difficilmente basterà a coprire l’intero periodo di assenza dal lavoro – spiega il capogruppo di Leu, che aggiunge – “Mentre non si esce dalla deregolamentazione, emerge una tendenza all’oligopolio: saranno 2000 i rider di Foodora che resteranno a casa dopo che l’azienda sarà rilevata da Glovo. La società infatti non è obbligata ad assumere i fattorini perché non sono formalmente dipendenti dell’azienda, ma lavoratori autonomi o, nella migliore delle ipotesi, co.co.co.

Anche per questo ragione il Gruppo LeU ha sempre sostenuto che questi lavoratori andassero inquadrati come subordinati e aveva pronta una proposta di legge per il Parlamento, con la quale si sanciva il divieto dell’uso del cottimo e si estendeva ai fattorini e ai lavoratori delle piattaforme tecnologiche una serie di diritti universali (condizioni contrattuali formulate per iscritto, spese commisurate all’utilizzo dei propri mezzi, tutele assicurative e previdenziali, formazione). Il contratto collettivo nazionale avrebbe in seguito riconosciuto l’entità e le modalità di determinazione del compenso minimo orario. Il 3 ottobre 2018 una Commissione legislativa del Consiglio Regionale avrebbe potuto dare il via libera, dopo mesi, a questa proposta. “Ma la Commissione – evidenzia Grimaldi – “è stata annullata per volere del Movimento 5 Stelle”.

“Nel frattempo – come denunciato dai rider di Torino – il confronto del 7 novembre tra aziende, lavoratori del food delivery e sindacati, promosso dal Ministro Di Maio nel tentativo di rimediare al fallimento della clausola rider del decreto dignità, non ha prodotto alcun avanzamento – aggiunge il consigliere regionale. “Le aziende continuano a rifiutare sia il riconoscimento delle tutele tipiche del rapporto di lavoro subordinato sia l’abolizione dei sistemi di monitoraggio e classificazione delle prestazioni”.

Alla luce della stagnante situazione a livello nazionale e dell’interruzione dell’iter della legge, il capogruppo di LeU con il sostegno di altri consiglieri di maggioranza (relatore Daniele Valle), ha presentato un emendamento alla legge regionale “omnibus” (Legge annuale di riordino dell’ordinamento regionale). L’emendamento introduce per tutto il territorio regionale, nelle Norme per la promozione dell’occupazione, della qualità, della sicurezza e regolarità del lavoro, il principio secondo cui “al fine di incrementare la sicurezza sul lavoro, è vietato retribuire a cottimo le prestazioni dei lavoratori che svolgono, anche attraverso piattaforme digitali, il servizio di consegna a domicilio”.

Ti è piaciuto l’articolo?

Condivilo su tutti i social e menziona TorinoNews24 - Notizie da Torino

Potrebbero interessarti

Torino – Sei spari contro una barberia: arrestato un ragazzo di 23 anni

Torino – Sei spari contro una barberia: arrestato un ragazzo di 23 anni

La polizia di Torino ha arrestato un giovane di 23 anni ritenuto responsabile di una sparatoria avvenuta nel settembre 2024 ai danni di una barberia situata in via Paisiello, nel quartiere Barriera di Milano. Il ragazzo, di nazionalità italiana, è stato raggiunto da un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari, disposta dal giudice per le […]

14/12/2025

Torino – Noto avvocato rapinato ai Murazzi. Prima lo butta a terra, poi gli strappa le collane

Torino – Noto avvocato rapinato ai Murazzi. Prima lo butta a terra, poi gli strappa le collane

Violenta rapina, mentre l’avvocato svolgeva il suo consueto allenamento di corsa lungo i Murazzi, un luogo che frequenta spesso. L’aggressione nella zona di lungo Po Cadorna, nei pressi dell’incrocio con corso San Maurizio, è stato ricostruito solo di recente. Intorno alle 13, mentre l’avvocato Walter Perga stava correndo, un uomo di corporatura robusta gli si […]

10/12/2025

Torino – Salvini scrive al gioielliere che ha ucciso i rapinatori “Come si può condannare chi si à difeso dai criminali?”

Torino – Salvini scrive al gioielliere che ha ucciso i rapinatori “Come si può condannare chi si à difeso dai criminali?”

La Corte d’assise d’appello di Torino ha ridotto a 14 anni e 9 mesi la pena inflitta a Mario Roggero, il gioielliere di Grinzane Cavour che nel 2021 uccise due rapinatori e ne ferì un terzo dopo l’assalto al suo negozio. La sentenza, che modifica quella di primo grado (17 anni), arriva dopo una lunga […]

05/12/2025

Torino-  Condannato il gioielliere che uccise due rapinatori: “Sono io la vera vittima”

Torino- Condannato il gioielliere che uccise due rapinatori: “Sono io la vera vittima”

La vicenda giudiziaria che vede coinvolto il gioielliere Mario Roggero si conclude in secondo grado con una pena ridotta: la Corte d’assise d’appello gli ha inflitto quattordici anni e nove mesi, rispetto ai diciassette stabiliti in primo grado. L’uomo, 72 anni, era accusato di aver ucciso due dei tre rapinatori che il 28 aprile 2021 […]

04/12/2025

Dramma nel Torinese – Donna ferita da arma da fuoco in strada: è gravissima

Dramma nel Torinese – Donna ferita da arma da fuoco in strada: è gravissima

Dramma nel Torinese: una donna è stata trovata in strada con una grave ferita da arma da fuoco. Il grave episodio è accaduto ieri pomeriggio, a Nole. L’equipe del 118 di Azienda Zero è arrivata rapidamente sul posto e ha stabilizzato la vittima, giudicata in condizioni critiche, prima del trasporto d’urgenza all’ospedale di Ciriè con […]

30/11/2025

Torino – Follia al supermercato: prende a pugni un cliente in coda alla cassa, senza motivo. Poi fugge

Torino – Follia al supermercato: prende a pugni un cliente in coda alla cassa, senza motivo. Poi fugge

Momenti di caos nel tardo pomeriggio di mercoledì 26 novembre 2025 al supermercato Il Gigante di via Cigna, all’angolo con corso Vigevano, a Torino. Un uomo di origine marocchina, in coda alla cassa insieme alla moglie, è stato improvvisamente insultato e poi colpito al volto da un giovane sui vent’anni. L’aggressore, dopo aver sferrato il […]

29/11/2025

Torino – Sfascia vetrina vicino a Porta Nuova con un tombino e ruba bottiglie. Colto sul fatto e arrestato

Torino – Sfascia vetrina vicino a Porta Nuova con un tombino e ruba bottiglie. Colto sul fatto e arrestato

Torino – Sfascia vetrina vicino a Porta Nuova con un tombino e ruba bottiglie Gli operatori della Volante del Commissariato di P.S. Centro hanno arrestato, in flagranza di reato, un cittadino italiano di 40 anni che, poco dopo la mezzanotte, utilizzando un tombino prelevato dal manto stradale, aveva infranto la vetrata di un’attività commerciale di […]

29/11/2025

Torino – Pro Pal assaltano sede de La Stampa e Repubblica: sacchi di letame e scritte. Cosa è successo

Torino – Pro Pal assaltano sede de La Stampa e Repubblica: sacchi di letame e scritte. Cosa è successo

Torino – Pro Pal assaltano sede de La Stampa e Repubblica: sacchi di letame e scritte. Al termine del corteo legato allo sciopero generale, un gruppo appartenente allo spezzone Pro Palestina ha fatto irruzione nella sede de La Stampa e Repubblica in via Lugaro 15, esibendo uno striscione con la scritta “Free Shahin. Nobody deported”. […]

28/11/2025

Torino – Tremendo incidente sul lavoro: operaio precipita da 9 metri in un cantiere. Morto

Torino – Tremendo incidente sul lavoro: operaio precipita da 9 metri in un cantiere. Morto

Grave incidente sul lavoro nella tarda mattinata di venerdì 28 novembre 2025. Un operaio dell’edilizia, di circa sessant’anni, ha perso la vita dopo essere caduto da un’impalcatura situata a circa nove metri di altezza in un cantiere di via Molino a Casellette (Torino). L’uomo stava svolgendo attività lavorative quando, per cause che dovranno essere ricostruite, […]

28/11/2025