I consiglieri regionali del Movimento 5 Stelle, tra cui Federico Valetti, vicepresidente Commissione  Trasporti, hanno incontrato alcuni giorni fa i lavoratori Enav di Torino per raccogliere le loro preoccupazioni. “Sarebbe inaccettabile – come scritto nel piano industriale dell’Ente, “l’accentramento a Milano dei servizi di controllo”.
Una situazione preoccupante che spinge i consiglieri a portare il caso in Regione a fine di rivedere il piano industrale di Enav, l’ ente nazionale per l’aviazione civile.

“I vecchi vertici – spiegano dal M5S – “hanno previsto questo piano che penalizza solo alcuni scali, tra cui Caselle Torinese. Augurandoci che il nuovo presidente riveda questa scelta scellerata. Noi interverremo in ogni sede al fine di scongiurarla. In Parlamento così come in Consiglio regionale.
Milano non può scippare a Torino il servizio di controllo radar. Il sistema di controlli all’aeroporto “Sandro Pertini” di Caselle è infatti un’eccellenza nazionale che non può essere smantellata. Un presidio fondamentale di sicurezza per le rotte commerciali ed anche per le operazioni militari e di soccorso.

“Riteniamo – dicono ancora  i consiglieri pentastellati – “che anche la Regione Piemonte debba far sentire la propria voce, per questo porteremo il caso all’attenzione dell’aula attraverso un atto d’indirizzo mirato al mantenimento a Caselle del servizio di controllo radar”.