
“Le hanno dato anche della paranoica dopo la visita al bambino” – Il caso dopo la morte del bimbo di soli 20 giorni
Si è spento a soli 20 giorni dalla nascita per la polmonite il piccolo Giacinto in cui all’ospedale Maria Vittoria era stata a diagnosticata una rinite e prescritto l’aerosol e una serie di lavaggi nasali. Dopo 48 ore il piccolo è deceduto.
Il bambino era stato portato all’ospedale dai suoi genitori perché tossiva, non prendeva più il latte e dormiva quasi sempre.
Allarmata dal pediatra la mamma si era recata al pronto soccorso pediatrico torinese. Ma la visita non l’aveva convinta del tutto. Addirittura è stata anche accusata di “essere paranoica”, così ha rivelato Cristiana Serghi, la cognata della giovane madre.
In seguito a questa disgrazia è arrivata una nota del Ministro Giulia Grillo in cui si legge:
“Il ministro ha disposto un’ispezione per fare chiarezza. Gli ispettori dovranno accertare se a determinare il decesso abbiano contribuito difetti organizzativi e se siano state rispettate tutte le procedure previste a garanzia della qualità e sicurezza delle cure”.