
Il caso – Deposito di legname nel Torinese brucia ormai da 5 giorni. La procura apre un’inchiesta

E’ da cinque giorni, dalla notte fra mercoledì e giovedì scorso, che le fiamme si alzano da un deposito di legnami e scarti di lavorazione di grosse dimensioni a Frossasco, in provincia di Torino, nelle vicinanze di Pinerolo.
Il fumo che si solleva dal deposito si è esteso per chilometri e una nube di colore grigiastro si è diffusa fra le province di Torino e Cuneo.
L’incendio è scoppiato cinque giorni fa nell’area di stoccaggio dell’ex Annovati, ora passata alla Kastamonu, società turca.
L’area contiene più di 30 mila tonnellate di scarti legnosi.
I veicoli che passano dalla vicina autostrada Torino-Pinerolo possono osservare ancora oggi le fiamme, così come un’alta colonna di fumo si può facilmente vedere anche a decine di chilometri di distanza.
L’Arpa continua i i monitoraggi dei fumi e considera il rogo tecnicamente ‘sotto controllo’.
Tuttavia si è reso necessario installare stazioni di rilevamento presso la scuola di Frossasco e nelle zone di possibile ricaduta dei fumi.
Sul caso la Procura di Torino ha aperto un’inchiesta affidata ai pm Gianfranco Colace e Francesca Traverso.