Nonostante le oltre 50.000 firme raccolte in una petizione per mantenere aperta la storica libreria torinese Comunardi, da più di 40 anni punto di riferimento in via Bogino, nel centro cittadino, la notizia è ormai definitiva ed è un triste epilogo: la libreria torinese Comunardi chiuderà definitivamente i battenti a settembre.
Al suo posto arriverà un altro supermercato, un Pam Local.
Parole di rammarico da parte del proprietario Paolo Barsi, una vita trascorsa nella libreria, che ha rivelato all’Ansa:
“Non ci aspettavamo questo epilogo. La società Ream aveva dichiarato di essere interessata all’acquisto dell’immobile dalla proprietà, la Crub Holding, e che ci avrebbe lasciato il locale con un contratto d’affitto. Poi però si è ritirata, senza dare spiegazioni, una fuga. Una società amica, sulla quale riponevamo fiducia, si è comportata in questo modo assurdo”.
Barsi aprì  la libreria all’eta di 23 anni, ora ne ha 66.
Era riuscito a mettere in piedi più che un negozio una vera istituzione cittadina: 250 mq di spazio, più di 40.000 volumi, in particolare saggistica storica e politica, ma anche cinema, teatro e fumetto. Una libreria aperta tutti i giorni, fino a mezzanotte nei giorni feriali,  alle 20 nei festivi. Ma ora purtroppo solo fino a settembre.