Ricorre oggi un anniversario tragico per la città di Torino. Sono passati due anni dal disastro di piazza San Carlo, una ferita gravissima per la città.

La sera del 3 giugno 2017, di fronte alla proiezione su maxi schermo della finale Champions tra Juve e Real Madrid, un’ondata di panico causato dallo spray urticante spruzzato da una baby gang , causò la morte nella calca di due persone, e il ferimento di oltre 1500.
Oggi il silenzio e una corona di fiori hanno ricordato quei tragici momenti e le persone scomparse.

Accanto alla corona della città è stata posizionata anche quella della Juventus.
Al termine della cerimonia, così ha commentato Viviana D’Ingeo, figlia di Marisa Amato, vittima, insieme ad Erika Pioletti dell’ondata di panico
“È stato un momento molto toccante, ci ha fatto piacere così come il fatto che mia mamma e Erika saranno ricordate con una targa. Se lo meritano”.
A Marisa Amato è stata intitolata una onlus, ‘I sogni di nonna Marisa’.

“L’Associazione rispecchia la forza che mia mamma ha dimostrato anche nella malattia” – ha aggiunto la figlia della donna.
Presenti questa mattina in piazza San Carlo la sindaca di Torino, Chiara Appendino, il presidente del Consiglio comunale Francesco Sicari, il presidente uscente del Consiglio regionale Nino Boeti e il prefetto Claudio Palomba.