Si dimetterà oggi pomeriggio Roberto Falcone il sindaco eletto un anno prima di Chiara Appendino, primo sindaco Cinque Stelle del Torinese.

Una decisione così motivata dal diretto interessato:
“La situazione che si è venuta a creare sta generando problemi siccome penso e credo che venga prima di tutto l’interesse dei cittadini preferisco staccare la spina e andare ad elezioni” – ha dichiarato alla Repubblica.
Ieri il Consiglio comunale non si è svolto per la mancanza del numero legale. Le dimissioni del sindaco sono la punta dell’iceberg di una crisi che va avanti da mesi nella maggioranza a Cinque Stelle.

A Venaria si è schierata da tempo contro il sindaco una ‘fronda’ guidata dal presidente del Consiglio comunale Andrea Accorsi, che una volta uscito dal M5s ha creato un gruppo misto di maggioranza.

A metà luglio le dimissioni del sindaco saranno effettive e apriranno la strada all’arrivo del commissario.

Falcone, che rimprovera i consiglieri dissidenti  (” ricordo a loro che le variazioni di Bilancio che dovevano passare con soldi per le manutenzioni delle strade e delle scuole sono ancora ferme…) non esclude di ripresentarsi alle prossime elezioni comunali.