Un luglio davvero infuocato, in tutto il mondo: il mese scorso è stato infatti il più caldo mai registrato nel globo negli ultimi 140 anni.

La temperatura  globale è arrivata a 0,95 gradi sopra la media del 20esimo secolo, superando il precedente record del luglio 2016. E’ quanto emerge dai recenti studi dell’ente americano per le ricerche sull’atmosfera e gli oceani (Noaa), che in pratica ribadisce ciò che era stato anticipato dal programma europeo Copernicus.
Soffrono i ghiacci polari, ormai ridotti ai minimi storici.
I valori sono allarmanti: i ghiacci dell’ Artico sono scesi del 19,8% sotto la media, in Antartide del 4,3%.

Un altro dato significativo è che ben nove dei dieci mesi di luglio più caldi si sono verificati dopo il 2005. Gli ultimi cinque, in particolare, si trovano in testa alla classifica come i più caldi in assoluto.

E se la superficie terrestre ‘va a fuoco’, anche i mari non se la passano meglio, raggiungendo in media temperature che sono state superate soltanto nel 2016.
L’ allarme per il clima impazzito è lanciato dall’ente americano Noaa.