
Prega sulla tomba del Duce – Licenziato il portavoce dell’Assessora regionale leghista
Una foto che ha fatto il giro del web (e che risale ad una decina di anni fa) lo ritrae in assorta preghiera, in ginocchio, davanti alla tomba di Benito Mussolini a Predappio.
Per questa ragione, Andrea Lorusso, portavoce dell’assessora regionale alle Politiche Sociali, Chiara Caucino, è stato licenziato Un provvedimento che sarà firmato oggi dalla stessa assessora leghista, nonostante la prima difesa nei confronti del portavoce, oggi 28enne. “Solo una goliardata da ragazzo”.
Ma l’assessora Caucino e il presidente del Piemonte, Alberto Cirio, avevano già preso le distanze dalle posizioni del portavoce.
“Non sono un fascista, forse la mia colpa è di non essere stato nello schieramento degli ‘anti’. Mi mortifica il massacro mediatico a cui sono stato sottoposto, i commenti velenosi e le congetture”, ha scritto su facebook Lorusso.
Ma la decisione di Caucino è irrevocabile: il ragazzo verrà licenziato.