
Cirio: “Tradito da Rosso, l’accusa nei suoi confronti è vomitevole”
“La tipologia d’accusa che ha colpito Roberto Rosso è la peggiore, è abominevole, qualcuno ha detto vomitevole, e io condivido”. Così il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio ha aperto oggi le comunicazioni al Consiglio regionale sull’arresto dell’ex assessore Roberto Rosso con l’accusa di voto di scambio politico-mafioso.
“Sono stato male in questi giorni – ha aggiunto, ripreso dall’Ansa- “E se le accuse saranno confermate Rosso non ha fatto male solo a se stesso, ma al concetto di rappresentanza, alle istituzioni, alla democrazia. E’ stata una notizia che mi ha fatto male, mi ha fatto sentire tradito. E sono arrabbiato, perché siamo gente per bene”.
“Il governo regionale non ha colpe” – ha concluso il governatore del Piemonte – “La mafia ce l’abbiamo di fianco, non riusciamo a difenderci. Ringrazio la magistratura per averci aiutato a fare pulizia. Alla magistratura dobbiamo chiedere indicazioni e modelli per salvaguardare le istituzioni”.