
La Malhe ritira i licenziamenti “Ottima notizia , è il miglior risultato ottenibile”
È stato ratificato nella giornata di ieri, venerdì 7 febbraio, nella sede della Regione Piemonte il verbale d’accordo firmato presso la Mahle. E’ quanto ha reso noto la Fim torinese, attraverso una nota:
“Dopo un serrato confronto, durato due giorni, tra organizzazioni sindacali, rsu e azienda si è giunti a una sintesi di contrapposte esigenze. L’accordo accoglie gli impegni presi in sede ministeriale lo scorso 30 gennaio, in primis il ritiro dei licenziamenti, l’attivazione della cigs per cessazione, l’avvio di un tentativo di reindustrializzazione infine un incentivo all’esodo su base volontaria. Questo è il miglior risultato ottenibile date le premesse e condizioni poste dall’azienda. Il buon esito del processo avviato, la salvaguardia dell’occupazione e il mantenimento dei siti produttivi, dipendono ora dalla serietà e concretezza della gestione da parte di Mahle”.
Cosi’ spiega la Fim, in una nota diffusa dall’Ansa:
“Vigileremo costantemente sull’evolversi della situazione, in collaborazione con gli organi istituzionali competenti e supporteremo i lavoratori in ogni fase”.