
Il Piemonte chiede lo stato di crisi per le aziende, alberghi e ristoranti penalizzati dal Coronavirus
Le chiusure e le restrizioni degli ultimi giorni, sommate alle diffuse psicosi nella popolazione legate al Coronavirus stanno avendo effetti devastanti per le aziende del territorio. Per questo motivo la la Regione Piemonte è pronta a chiedere lo stato di crisi per le aziende penalizzate dall’effetto coronavirus.
L’annuncio è stato dato ieri dall’assessore alla Sanità, Luigi Icardi. Nel corso dell’incontro col presidente Cirio che ha fatto il punto della situazione in Piemonte (i casi accertati al momento sono diminuiti, è risultata negativa infatti ai controtest sul coronavirus la coppia di Cumiana), l’assessore Icardi ha dichiarato, ripreso dal quotidiano Repubblica:
“Faremo un rendiconto della situazione nella nostra regione. E porteremo anche le istanze del nostro territorio, comprese quelle delle aziende, degli alberghi, dei ristoranti e delle attività commerciali. Alle aziende – ha aggiunto Icardi – “abbiamo chiesto un’analisi comparativa degli incassi di quest’anno e dell’anno scorso nello stesso periodo, per poter fare stima dei danni e chiedere lo stato di crisi. Le nostre aziende hanno bisogno di essere sostenute, perché la situazione è drammatica anche sul piano economico, per tutto il tessuto produttivo piemontese”.