
Piemonte, l’allarme resta altissimo – Esplosione di nuovi casi, raddoppiati rispetto a venerdì
Il trend di crescita del numero di contagi è in lieve risalita in tutto il paese, ma i dati peggiori sono riportati dalle regione Piemonte (al secondo posto la Lombardia). “Non abbiamo sconfitto il virus, bisogna adottare comportamenti responsabili” è il commento di ieri sera dall’Unità di crisi Angelo Borrelli che invita a tenere altissima l’attenzione.
Nelle ultime 24 ore sono 619 le persone decedute in Italia per coronavirus, i contagiati totali sono 152.271 (comprese le persone guarite e quelle decedute): 4994 i nuovi casi registrati sabato, un dato che porta il tasso di crescita al 3,18%.
Ma ciò che preoccupa maggiormente è l’andamento dei contagi in Lombardia e in Piemonte, dove i nuovi casi registrati sabato sono circa il doppio di quelli del giorno precedente.
Un dato importante, tuttavia, è la riduzione della pressione a livello nazionale sulle terapie intensive , dove sono ricoverati 3.381 pazienti, 116 in meno rispetto a venerdì.
Ma resta altissimo l’allarme per il trend in aumento nel nord ovest: nel comune di Milano sono stati registrati 262 nuovi contagi (un aumento del 5,13% rispetto a venerdì). che porta il totale a 5.368.
E anche il Piemonte registra un’esplosione di nuovi casi: +6,6%. Sono 16.008 i contagiati totali in regione, ben 996 nuovi casi nella giornata di sabato, contro i 490 di venerdì.
Scendono a 384 le persone ricoverate in terapia intensiva, meno dieci unità rispetto alla giornata di venerdì.