Il decremento dei nuovi contagi riguarda tutta l’Italia e con i dati di ieri sera, 25 Aprile, anche la regione più colpita dal Covid-19, ossia la Lombardia.
Numeri fondamentali che permettono di ridurre la pressione sugli ospedali.
La Lombardia, con 713 nuovi casi registrati, rientra nella media nazionale in termini percentuali. L’unica regione in controtendenza resta così il Piemonte. Nella nostra regione sono stati registrati 604 casi in più rispetto a venerdì. Il Piemonte è l unico territorio con un incremento superiore al 2% dei nuovi contagi.

In regione, nelle ultime ore, si sono registrati altri 66 i decessi di persone positive al test del Covid-19.

Il totale è ora di 2803 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi su base provinciale: 526 ad Alessandria, 147 ad Asti, 155 a Biella, 220 a Cuneo, 246 a Novara, 1.217 a Torino, 154 a Vercelli, 108 nel Verbano-Cusio-Ossola, 30 residenti fuori regione, ma deceduti in Piemonte.

I ricoverati in terapia intensiva sono 237 (-16 rispetto a giovedì). I ricoverati non in terapia intensiva sono 2.843 (-79 rispetto a ieri). Le persone in isolamento domiciliare sono 12.432. I tamponi diagnostici finora eseguiti sono 132.510, di cui 70.298 risultati negativi.

Infine, la regione comnunica che i pazienti virologicamente guariti, cioè risultati negativi ai due test di verifica al termine della malattia, sono 4060 (298 in più di ieri): 347(+14) in provincia di Alessandria, 153 (+15) in provincia di Asti, 186 (+13) in provincia di Biella, 456 (+53) in provincia di Cuneo, 349 (+44) in provincia di Novara, 2058 (+139) in provincia di Torino, 206 (+3) in provincia di Vercelli, 250 (+11) nel Verbano-Cusio-Ossola, 55 provenienti da altre regioni (+6). Altri 2240 sono “in via di guarigione”, ossia negativi al primo tampone di verifica dopo la malattia e in attesa dell’esito del secondo.