Trascorrono le settimane ma i numeri sul coronavirus in Piemonte non solo non subiscono rallentamenti significativi, ma preoccupano  sempre di più. Anche in relazione al fatto che dal 4 Maggio ci sarà un allentamento progressivo delle misure di contenimento. Ciò significa:  molte più persone in circolazione e molti più contatti.

Il sorpasso era nell’aria, e ieri si è concretizzato: con 12.938 casi positivi al coronavirus la provincia di Torino ha superato la provincia di Brescia per numero di contagi (circa 12.800).
Più casi in Italia si registrano solo nella provincia di Milano (19.121). Si tenga tuttavia presente che la provincia di Torino conta 2 milioni e 280 mila abitanti. Quella di Milano 3 milioni e 260 mila.

Il Piemonte e in particolare la provincia di Torino si pongono dunque sulla drammatica scia della Lombardia: l’epidemia è esplosa con una settimana di ritardo rispetto a Brescia, Milano e dintorni. Tutti dati da tenere in considerazione alla vigilia della cosiddetta Fase 2, dove i numeri, è chiaro a tutti, non potranno far altro che aumentare.

Intanto, nella giornata di ieri, mercoledì 29 Aprile, sono stati registrati in Piemonte altri 66 decessi di persone positive al test del Covid-19, per un totale di 3.032 deceduti risultati positivi al virus.

I contagi sono 25.995 (+457 rispetto al giorno precedente).

I ricoverati in terapia intensiva sono 199 (-3 rispetto a ieri). I ricoverati non in terapia intensiva sono 2.621 (-16 rispetto a ieri). Le persone in isolamento domiciliare sono 12.694. I tamponi diagnostici finora eseguiti sono 152.447, di cui 81.195 risultati negativi.