
Piemonte, rivolta di medici e infermieri davanti agli ospedali: “Trattati da straccioni”
Flash mob questa mattina, giovedì 30 Aprile, davanti ai maggiori ospedali del Piemonte. Medici e infermieri si sono riuniti insieme agli operatori sanitari per protestare contro la Regione.
La manifestazione è stata organizzata dalle organizzazioni sindacali Cgil e Uil.
“Siamo indignati è giunto il momento di mobilitarci, tutte le promesse che abbiamo ascoltato non sono state mantenute”, spiegano alcuni rappresentanti dei sanitari piemontesi. Duri gli attacchi rivolti con alcuni cartelli contro la Regione Piemonte “Eroi nei titoloni, trattati da straccioni”.
Medici, infermieri e operatori sanitari, in particolare, lamentano la mancanza di idonei sistemi di protezione individuali per tutti e i mancati tamponi seriologici per sintomatici e asintomatici.
Inoltre: “Registriamo un minor numero di assunzioni rispetto a quelle che erano state annunciate – accusano medici e infermieri presenti al flash mob all’esterno degli ospedali – “e la mancata erogazione di risorse economiche da destinare ai lavoratori del sistema sanitario che stanno combattendo contro il coronavirus”.
“Forse non va tutto bene”, è lo slogan diffuso durante la manifestazione.