Tre risse in poche ore fra sabato e domenica sera hanno infiammato il week end della periferia nord di Torino. Scontri e violenze in strada sono esplose per motivazioni ancora poco chiare: forse il furto di una bicicletta o forse motivi di droga hanno spinto decine di persone, quasi tutti extracomunitari ad accendere la battaglia in strada.

Calci e pugni per le vie del quartiere, in particolare all’incrocio fra corso Giulio Cesare e via Pinerolo: sono volati oggetti e persino cassonetti.  Decine di persone si sono scontrate in giorni di piena emergenza sanitaria.
“E’ il momento di dire basta: fra sabato sera e domenica abbiamo visto tre episodi di intensità diversi su corso Novara e in corso Giulio Cesare, all’angolo con corso Novara – commenta il consigliere della Lista Sicurezza e Legalità Raffaele Petrarulo – “La situazione sta degenerando ogni giorno di più. Chiediamo tolleranza zero. I buonisti vengano a vivere in quelle zone se hanno da difendere il non rispetto della Legge”.

Questa mattina, 4 Maggio, il consigliere Petrarulo ha presentato in Comune una richiesta di comunicazioni urgenti in merito ai gravi fatti di domenica che hanno coinvolto Barriera di Milano e Aurora. “Episodi, aggiunge il consigliere – “che hanno messo a repentaglio la sicurezza e l’incolumità delle persone che abitano in questi quartieri. Ora basta: chiediamo l’esercito per Barriera e Aurora, presidi fissi e mobili nei numerosi punti caldi dei quartieri, come: corso Vercelli, parco Sempione, piazza Bottesini/Foroni, piazza Respighi, giardini di via Alimonda, piazza Baldissera – corso Principe Oddone. E ancora via Cecchi, via Scarlatti, corso Palermo, corso Brescia. Altrimenti non ne usciamo fuori”.