
Il caso – Alla Crocetta abbracci e nessuna distanza di sicurezza – Una domenica da ‘liberi tutti’
Ieri, nell’ultimo giorno della cosiddetta Fase 1 non è stata solo la periferia di Torino a non rispettare le regole dell’emergenza. Ha suscitato giustamente scalpore la rissa esplosa lungo le vie di Barriera di Milano ed Aurora, che ha visto un centinaio di persone riversarsi in strada, in barba a qualsiasi decreto di sicurezza.
Ma anche in una zona ‘bene’ della città come la Crocetta, le restrizioni non sono state rispettate. Anche se, a differenza di Barriera, tutto è avvenuto in modo pacifico.
Baci, abbracci e nessuna distanza di sicurezza.
La domenica sotto il sole primaverile, trascorsa nell’area verde proprio di fronte al Politecnico non si distanziava di molto da una domenica come tante altre.
Complice la bella giornata di sole, erano numerose le famiglie a spasso alla Crocetta. Numerosi i bambini che giocavano, i nonni seduti sulle panchine e anche le coppie che si sono ritrovate ai giardinetti.
Si calcolano almeno 200 persone nei giardini dell’area pedonale e non tutte erano sparpagliate. Nello spazio pedonale non mancavano assembramenti e alcuni presenti non indossavano mascherine.
Qualche bambino si è anche rimpossessato di scivoli e altalene (sfuggendo al controllo dei genitori?), nonostante i giochi fossero stati recintati da un nastro.
Insomma, altro che lockdown: anche alla Crocetta è regnata l’anarchia nell’ultima domenica di Fase 1 a Torino.