Crescono i ricoveri in ospedale in modo preoccupante. Ieri si sono contati 125 nuovi ospedalizzati in Piemonte, che portano i numeri a queste cifre: i ricoverati in terapia intensiva sono 88 (+4 rispetto a venerdì). I ricoverati non in terapia intensiva sono 1483 (+121 rispetto a venerdì).

Il presidente del Piemonte Alberto Cirio, in seguito all’ ultimo report settimanale del ministero che classifica la regione «a rischio alto, con alta probabilità di progressione» ha preso la decisione di firmare l’ordinanza per il coprifuoco notturno, che scatterà da domani, lunedì 26 Ottobre, e resterà in vigore fino al 13 novembre, salvo proroghe.

Stop dunque agli spostamenti tra le 23 e le 5 del mattino su tutto il territorio regionale.
Ci si potrà muovere, muniti di autocertificazione, solo per esigenze lavorative, motivi di necessità e urgenza, motivi di salute per rientrare a casa.

«D’accordo con i sindaci del territorio abbiamo cercato di evitarlo intervenendo con misure chirurgiche, ma gli ultimi dati ci costringono a questa decisione», ha spiegato Cirio, ripreso dal quotidiano La Stampa. «Sono misure dolorose, ma condivise. L’aumento del contagio impone regole più rigide»