Una nuova storia inspiegabile in tempi di coronavirus. Un medico, risultato positivo al Covid,  ha continuato tranquillamente a visitare i suoi pazienti, ignari delle sue condizioni. Per più giorni il medico di base si è recato nel suo studio e ha continuato a visitare le persone che si recavano da lui.

E’ accaduto in Piemonte a Villafalletto, in provincia di Cuneo. Il dottor Valter Borghino, 59 anni, è stato così segnalato alla procura di Cuneo e all’ordine dei medici.

L’uomo è stato anche segnalato in procura dai carabinieri di Savigliano per la violazione della quarantena obbligatoria.

Secondo al ricostruzione dei fatti da parte dei militari, il medico di base si era sottoposto al tampone mercoledì scorso, presso l’ospedale di Savigliano. L’esito è stato positivo ed è stato comunicato al dottore nella serata di giovedì.
A quel punto  anche il sindaco del comune tra Cuneo nel Cuneese, venuto a conoscenza dei fatti,  ha scritto al medico per chiedergli il rispetto della quarantena. Ma l’uomo si è ugualmente nel suo studio per visitare i pazienti.

Sono dovuti intervenire i carabinieri per portarlo a casa.
Il medico, secondo quanto riporta il quotidiano Repubblica, si sarebbe difeso sostenendo di essersi sottoposto a un nuovo tampone rapido e a un test sierologico: entrambi sarebbero risultati negativi.

Ma intanto nel piccolo paese è scoppiato il panico. In queste ore sono decine le telefonate arrivate in comune dai pazienti del medico: in paese è scattata una vera e propria (e giustificata) psicosi da contagio.