Momenti di tensione questo pomeriggio nel centro di Torino, nel corso della manifestazione convocata dall’Alleanza delle partite Iva.

L’ “Alleanza” riunisce dodici sigle di associazione di categorie, dai mercatali ai tassisti. Si sono radunati oggi pomeriggio a Torino per portare l’attenzione sui disagi economici dalle disposizioni anti Covid.

Erano circa in mille in piazza Castello, tutti avevano la mascherina e hanno rispettato il distanziamento.

Ma durante il raduno sono intervenuti circa una decina di ‘negazionisti’. Non indossavano la mascherina e avevano pettorine azzurre con la scritta ‘Human Rights Defender’. I manifestanti hanno provato ad allontanarli, ci sono stati momenti di tensione ed è intervenuta la polizia.

Dal palco si è ribadito che ‘la piazza non è negazionista’ e sono stati rilanciati i messaggi dei manifestanti: “Caro Stato se uccidi le imprese uccidi il Paese”. “Noi non possiamo più andare avanti così”. “Vogliamo risposte chiare dal governo”.

Dopo l’intervento della polizia, due fra i negazionisti sono stati portati in questura dagli agenti: entrambi si sono rifiutati di mostrare i documenti.