E’stato approvato dal governo l’atteso decreto legge che fornisce le nuove regole e disposizioni per le festività natalizie.

Confermato lo stop agli spostamenti tra regioni tra il 21 dicembre e il 6 gennaio. Sono inoltre vietati gli spostamenti tra comuni il 25 e il 26 dicembre e il primo gennaio, divieto anche per gli spostamenti nelle seconde case.

E’ invece possibile muoversi prima del 21 Dicembre e poi rientrare.

Per il Capodanno il coprifuoco sarà ‘rafforzato’ fino alle 7 di mattina.

I primi cambiamenti si vedranno dal giorno successivo all’Epifania: dal 7 gennaio sarà possibile tornare a sciare, con l’ok del Cts alle linee guida proposte da Regioni e Provincie autonome.

Scuola.
Sempre dal 7 gennaio è previsto il rientro in classe per i liceali al 50 per cento.

Per i ristoranti sarà possibile restare aperti a pranzo il giorno di Natale, Santo Stefano, il Primo e 6 gennaio: il limite al tavolo è di quattro persone al tavolo.
Chiusi i ristoranti al’interno degli alberghi la sera di Capodanno, chi si trova in albergo lo potrà festeggiare in camera.

Come ribadito, non è prevista alcuna deroga per gli spostamenti: no ai viaggi tra regioni dal 21 dicembre al 6 gennaio, e a quelli tra Comuni nelle giornate del 25 e 26 dicembre e 1 gennaio.

Il nuovo Dpcm entrerà in vigore da domani, giovedì 4 dicembre, e durerà fino al 15 gennaio.