L’episodio è stato denunciato dalla vittima Valeria Carletti, 41 anni, residente a Porta Palazzo, dove è conosciuta da tutti.

Valeria è costretta su una carrozzina per una tetraparesi. La sua vita è piena, di amicizie, serate, attività. E’ conosciuta nel quartiere per la sua energia e vitalità.

Giovedì sera è stata purtroppo protagonista di una amara vicenda.

Intorno alle 22 è uscita di casa per portare fuori la cagnolina. Dopo alcune decine di metri dalla sua abitazione, racconta il quotidiano La Stampa, la donna è stata avvicinata da un uomo di origine maghrebina di circa 45 anni. L’uomo inizia a fare domande sul cane in un modo piuttosto impacciato.

Poi le si avvicina ulteriormente e le strappa il telefono di mano, quindi si dà alla fuga. La donna non si dà per vinta e insegue il ladro che fugge lungo Galleria Umberto I.

L’uomo riesce a fuggire e a Valeria non resta che tornare a casa e chiamare la polizia per denunciare l’accaduto.

«Non ho avuto paura, ma sono arrabbiata da morire – ha raccontato alla Stampa – “Io vivo con il telefono in mano, anche da prima dello smart working: per esempio quando prendo i mezzi pubblici può succedere che gli autisti non capiscano quello che dico per la mia disabilità, quindi è fondamentale averlo a portata di mano per poter scrivere. E poi sono dispiaciuta perché in questo quartiere non mi è mai successo niente”.